Le mie Mostre

Grazie alle Tecniche Vibrazionali ho trovato il la giusta auto-stima delle mie espressioni artistiche, soprattutto con la fotografia, antica passione dai tempi della scuola di grafica presso l’Umanitaria di Milano.
Ho sempre avuto “occhio” per le inquadrature ma non avevo il coraggio di espormi al pubblico.
Grazie alla scuola di Bedi ho iniziato a partecipare a mostre collettive nella galleria dove collaboravo per gli allestimenti.
Questa esperienza è stata molto preziosa per me  perchè il direttore artistico Attilio Zanchi era un fine e sensibile artista egli stesso e allestiva le esposizioni in un modo così armonico che non ho mai ritrovato in altre gallerie.
Riporto qui alcuni, fra i tanti,  miei scatti fotografici che ho esposto ed anche la particolare fotografia che mi è valsa un primo premio.

Preciso che questa fotografia, analogica, non è un fotomontaggio e neppure un doppio scatto sovrapposto, così come le foto a sfondo nero non sono in studio ma per strada. Sono risultati che non posso spiegare, sicuramente frutto delle lezioni del mio prof. di immagine visiva all’Umanitaria di Milano e “dell’occhio psichico” appreso alla scuola di Bedi.