Occhio dell'anima

L’ispirazione di questo lavoro emerge dall’urgenza interiore di riporre la regina sul trono usurpato dall’ancella.
Per secoli e secoli la tradizione teologica, le categorie filosofiche e i concetti anatomici, tutti hanno esaltato la mente come organo chiave che presiede al regno dell’anima. Questa supremazia ha fatto nascere espressioni come: mente illuminata, mente superiore e mente inferiore, mente elevata, mente limitata, mente malata, mentalmente assente. Questi vari stati d’animo vengono riconosciuti come stati della mente.

"Nel 1955 ho fondato l’Istituto di Ricerca del Non-Conosciuto a New Delhi, in India, per scavare nel cuore occulto dell’esistenza e scoprire i misteri dell’uomo e del cosmo.
La conoscenza della Sorgente Esoterica ha illuminato il sentiero della ricerca ed ha rivelato il viso della vera regina, la Coscienza.
Pochi anni dopo, l’Era dell’Acquario, iniziata nel 1975, ha introdotto un uso più ampio del termine Coscienza, tanto che l’Era dell’Acquario viene vista come l’Era della Coscienza in evoluzione.
Durante gli ultimi trent’anni ho potuto sperimentare in modo vasto e verificare le nuove potenzialità della Coscienza che avevo scoperto. E’ in questo senso che questo lavoro, che presento con tutta umiltà, riflette nella sua essenza lo Spirito del Tempo.
La Coscienza è un organo vibrazionale che ha un ruolo chiave nel coordinamento dell’anima umana. Essa agisce in diverse dimensioni che costituiscono le basi sulle quali è costruito l’edificio della filosofia acquariana.
Questa nuova scuola di pensiero filosofico è sorta lavorando mano nella mano con mia moglie Antonia Chiappini e a lei va la gratitudine della mia anima."

Baba XVI - Da. La Coscienza Occhio dell’Anima, ed. Zanfi