Coscienza: dal libro il linguaggio della Coscienza
Cosa hanno detto a proposito:
Popper, per quanto riguarda l’emergere della coscienza dice "L’emergere della coscienza nel mondo animale è un mistero grande forse quanto l’origine della vita stessa. Tuttavia si deve presumere, nonostante l’impenetrabile difficoltà, che sia un prodotto dell’evoluzione, della selezione naturale."
Eccles sull'argomento scrive "Nel contesto naturale, io credo in una Divina Provvidenza che su e al di sopra degli accadimenti materalisti dell’evoluzione biologica (...) Non dobbiamo asserire dogmaticamente che l'evoluzione biologica nella sua forma attuale è la verità ultima. Dobbiamo piuttosto credere che essa è la vicenda principale, e che in qualche modo misterioso esiste una guida nella catena di contingenze che ha portato fino a noi" e riporta l’esposizione di Alfred Wallace, che insieme a Darwin scopri il principio di selezione naturale, secondo cui una spiegazione puramente materialistica dell’evoluzione biologica non rende conto della natura spirituale dell’uomo, affermando "...possiamo trovare una causa di questa origine nell’invisibile universo dello Spirito."
Piero Angela nel libro L’uomo e la marionetta ho letto passi che danno significanza a quanto imparato da Baba Bedi e riporto alcuni di questi passi nel libro di P. Angela "...il patrimonio genetico che le cellule hanno acquisito in miliardi di anni. (...) E’ un cavallo e un coccodrillo, cioè due cervelli animali che coabitano col cervello di uomini. Essi sono dominati dalla nostra intelligenza e educazione, ma dobbiamo sempre fare i conti con loro" e a proposito di istinto " ...Sono meccanismi vitali, che ci danno la capacità di reagire bene con l’ambiente e quindi di sopravvivere un talento antichissimo, che si è arricchito nel corso di miliardi di anni, modificandosi con l’evoluzione (...) il nostro sistema vitale insomma, è sensibile a tutte le esperienze, ne porta la traccia in ogni “reparto” e in ogni cellula."
(Ndr, vedi a proposito di reincarnazione)